Chiese, palazzi pubblici e palazzi storici: i contenuti del primo webinar nazionale del CNT-APPs che, venerdì 26 febbraio 2021, ha fatto “tappa” in Calabria.

Chiese, palazzi pubblici e palazzi storici. È partito dalla Calabria e dal racconto delle case history di risanamento degli edifici che rappresentano il patrimonio costruito del territorio di questa Regione il ciclo di seminari in webinar nazionali organizzati, nel 2021, dal Cnt-APPs per spiegare i benefici della tecnologia CNT nella risoluzione del problema da UMIDITA’ DI RISALITA. Un evento che ha riscosso grande successo: all’appuntamento si sono collegate 340 persone, fra professionisti e pubblico interessato.

Un tema – quello del contrasto a fenomeni di deterioramento delle murature a causa dell’assorbimento di acqua – che affonda le sue radici nella storia. Come ha spiegato Tito Oliviero Arno, incaricato della Conferenza Episcopale Italiana per la nuova edilizia di culto della Calabria, il primo documento scritto nel quale si fa riferimento all’umidità e ai danni che essa comporta è l’Antico Testamento, dove al capitolo 14 del Levitico, dal versetto 33 al 53, viene svolta una lunga trattazione sul tema e sui modi di intervento e viene considerata immonda una casa afflitta dal problema.

Diagnosi e sviluppo di un processo scientifico sono, oggi, le basi del metodo della CNT, la tecnologia a neutralizzazione di carica, che riesce a risolvere in modo definitivo le patologie da UMIDITA’ DI RISALITA con una tecnologia biocompatibile e reversibile. Caratteristiche fondamentali quando si agisce sul patrimonio edilizio tutelato (tipologia in cui ricadono gli edifici ecclesiastici con oltre 70 anni). Un approccio fondamentale quando si agisce sulle chiese, così come se si agisce su palazzi pubblici (i casi, esaminati nel seminario, sono stati ad esempio quello della Chiesa Matrice di Borgia – della Chiesa di Sant’Antonio e del Museo Diocesano a Santa Severina e del Museo Diocesano di Squillace). È accaduto a Reggio Calabria, dove in prossimità del Lungomare, nel Palazzo delle Finanze, è stata impiegata la CNT per risanare i locali del piano semi-interrato, circa 2mila mq destinati ad ospitare un archivio, affetti da un annoso problema di umidità.

Acquisire un preciso metodo per la riqualificazione del patrimonio edilizio in Italia è, del resto, anche il focus del progetto interateneo per la conservazione programmata dei beni culturali finanziato dal Miur HERITAGE MAINTENANCE INNOVATION, illustrato da Antonella Guida, ordinario di Architettura Tecnica dell’Università della Basilicata, referente scientifico del Cnt-Apps nonché membro del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. «La parola patrimonio – ha spiegato la professoressa – richiama alle parole pater e munus o dovere. Per estensione rappresenta tutte le cose che appartengono al padre e che vengono lasciate ai figli. Un bene che va tutelato».

La tecnologia della CNT è stata illustrata, nel corso dell’evento, dall’ingegner Michele Rossetto, membro del CNT-APPs e ideatore della tecnologia (nel 2008 brevettata da Leonardo Solution e acquisita e industrializzata da Domodry) e da Veronica Vitiello, Ing. Arch. Phd, Assegnista Dipartimento D.I.C.E.A, Univ. Federico II di Napoli, che ha studiato la CNT confrontandola anche con altre tecniche utilizzate in Italia e all’estero.

Particolare attenzione è stata, infine, posta alla diffusione della cultura di un corretto iter di risanamento grazie all’intervento di Regina De Albertis, presidente nazionale di Ance Giovani e in rappresentanza delle imprese che investono sull’innovazione; di Marco Mari, neo-presidente del Gbc Italia e membro del G20 Ambiente e da Donatella Barca, coordinatrice del corso di laurea in conservazione e restauro dei Beni Culturali Dibest dell’Università della Calabria, che ha il compito di formare i futuri restauratori. A concludere l’intervento il vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea Monsignor Luigi Renzo che ha messo in luce come il patrimonio storico delle chiese della regione Calabria sia da tutelare e come sia necessaria la presenza di aziende innovative, capaci di offrire tecnologie di supporto al recupero e alla conservazione.

Hanno partecipato al webinar

Relatori

Prof. Antonella Guida – Ordinario di Architettura Tecnica, Università della Basilicata, Membro del progetto CNT-APPs

Dott. Ing. Michele Rossetto – Ideatore della Tecnologia CNT®, Partner industriale del progetto CNT-APPs

Ing. Arch. Phd Veronica Vitiello, Assegnista Dipartimento D.I.C.E.A, Univ. Federico II di Napoli, Membro del progetto CNT-APPs

Interventi

Ing. Tito Oliviero Arno – Incaricato della Conferenza Episcopale Italiana per la nuova edilizia di culto della Calabria

Ing. Regina De Albertis – Presidente Giovani Imprenditori Edili ANCE

Ing. Valentino Cilento – Responsabile Ministero delle Infrastrutture Opere Pubbliche regione Calabria

Prof.ssa Donatella Barca – Coordinatrice del Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra – UNICAL

Ing. Marco Mari – Presidente Green Building Council Italia

Arch. Francesca Casule – Soprintendente SABAP per le province di KR e CZ ad interim

Dott.ssa Valeria Romanelli Docente Scuola di Fundraising di Roma

Dott.ssa Carolina Botti – Direttore ALES-MIBAC Art Bonus per la Tutela del Patrimonio Culturale Italiano

Conclusioni

S.E. Rev.ma Mons. Luigi Renzo (Vescovo di Mileto – Nicotera – Tropea, delegato della Conferenza Episcopale Calabra per i BB.CC. e la nuova Edilizia di Culto).

 

In copertina: Chiesa Matrice di Borgia, da Tripadvisor